Cosa si intende per svincolo dalle figure genitoriali? Nello sviluppo di ogni essere umano arriva una fase che sarà determinante per il consolidamento dell’età adulta: la separazione-individuazione.
Questa fase inizia già dai 2 anni, quando il bambino comincia a sviluppare il desiderio di un Sé autonomo e indipendente. L’esito di questa fase dipende dalle risorse interne del bambino, ma soprattutto dal tipo di relazione che ha instaurato con i caregiver.
A tal proposito Jhon Bowlby nella sua Teoria dell’attaccamento evidenzia proprio questo: la capacità delle figure genitoriali (o caregiver) di influenzare un sé autonomo e sicuro del bambino.
Mary Ainsworth, allieva di Bowlby, ha chiamato Strange Situation un esperimento dove, attraverso alcune situazioni di allontanamento e riavvicinamento della madre con il figlio piccolo, si è potuto misurare il tipo di attaccamento.
Sono stati così definiti quattro tipi di attaccamento:
• Sicuro
• Insicuro
• Ambivalente
• Disorganizzato
Chiaramente tanto più le figure di riferimento sono per il bambino un modello rassicurante, tanto più l’attaccamento a esse sarà di tipo sicuro, cioè legato all’immagine di sé e dell’altro positiva, su cui poter contare anche da lontano.
Non ci sono, infatti, né la distanza emotiva né l’invischiamento che, invece, caratterizzano gli altri tipi menzionati.
Parlando di relazioni d’invischiamento facciamo riferimento a situazioni in cui i genitori, anche involontariamente, tengono legati a sé i figli impedendone lo svincolo emotivo e fisico dal nucleo familiare.
Sono situazioni in cui uno o entrambi si mostrano deboli e bisognosi di cure, relegando alla presenza costante del figlio la propria sopravvivenza o funzionamento.
Questo determina nell’individuo l’insorgenza di stati d’ansia che lo conducono a una non risolutività della propria vita.
Coloro che sono frutto di famiglie invischianti, infatti, fanno molta fatica a portare a termine progetti quali la scuola, il lavoro o l’uscita di casa per un’eventuale convivenza.
A volte si sentono genitori dei genitori, ritrovando in questi una fragilità tale da dover costantemente compensare e tutelare.
Non riuscendo a costruirsi un’immagine autonoma e indipendente, creano con molta fatica anche relazioni sentimentali longeve e sane, proprio perché tendono a replicare il proprio modello familiare.
Alessia Pavoni
Ultimamente mi capita di leggere, ascoltare frasi, definizioni o articoli...
Quando si parla di “terapeutico” si pensa sempre a un lettino...
La pandemia ci ha lasciato tanti strascichi, tra cui un nuovo modo di...
La pandemia ha messo a dura prova tutti noi, a livello economico, di...